Braid: il gioco
Creato da Jonathan Blow nel 2009, Braid è un gioco rompicapo-platform vincitore di numerosi premi in varie categorie. Alla base della sua fama, troviamo due elementi caratteristici: la trama toccante raccontata con uno stile unico nel suo genere, sulla falsariga dei novellisti del XX secolo e la dinamica di gioco, basata sul "riavvolgimento temporale", caratteristica che permetterà non solo di correggere i propri sbagli, ma che verrà usata anche per risolvere gli enigmi più svariati...
Braid: la trama + gameplay + comparto sonoro
a) Trama
"Tim è alla ricerca della principessa, perché un mostro orribile l'ha rapita. Tim e la principessa si sono divisi, anni fa, perché lui aveva commesso un errore." Questo, in sostanza, il prologo dell'avventura che ci metterà nei panni del protagonista, Tim , alla disperata ricerca della sua principessa, attraverso mondi onirici creati da i suoi ricordi, perché ormai è solo lì che la principessa può trovarsi, luoghi dove i nostri gesti, i nostri tentativi ci daranno sì esperienza, ma non ci puniranno per aver sbagliato; Attraverso questo viaggio riusciremo a capire chi siano realmente il protagonista e la sua amata, con un finale che potrebbe da solo insegnare cosa voglia dire "colpo di scena" in una scuola per registi.
b) Gameplay
Dal punto di vista delle meccaniche, Braid ci metterà alla prova con enigmi brillanti basati sul "riavvolgimento" del tempo, ovvero sulla possibilità di ripetere, invertendo il corso del tempo, qualsiasi azione, sia questa avvenuta pochi secondi prima o addirittura all'inizio del livello. Scopo del gioco sarà raccogliere pezzi di puzzle sparsi nei livelli per formare dei quadri che ci diranno di più sulla vita di Tim. I 6 livelli sono curati nel più piccolo dettaglio, con sfondi e paesaggi che potrebbero essere esposti in gallerie d'arte. La longevità si attesta sulle 5 ore, principalmente dovute alla difficoltà di alcune sezioni del gioco più che alla quantità di enigmi presenti. Una particolarità unica di questo gioco è l'impossibilità di morire: se verremo colpiti da un nemico o da un oggetto appuntito, il gioco ci inviterà a premere il tasto del riavvolgimento, così da permetterci di evitare la nostra fine.
c) Comparto sonoro
La colonna sonora del gioco è stata realizzata usando melodie per violini e violoncelli che hanno la particolarità di essere molto orecchiabili anche riprodotte al contrario, durante il riavvolgimento del tempo. Incalzanti e d'atmosfera, ci accompagneranno nella nostra avventura. Come altre volte, L'audio è parte integrante del gioco, quindi tenetelo acceso.
Cosa dire alla fine? Braid non è un videogioco, ma arte visiva vera e propria, capace di suscitare emozioni contrastanti, rimanendo impresso nei ricordi di ogni singolo videogiocatore. Giocare a Braid, equivale a interrogarsi, e scoprire parti di noi che non ci aspettiamo, e finire questo gioco dovrebbe essere prima di tutto un dovere, ancor prima dell' essere un esperienza indimenticabile. Consigliatissimo.
Demo del gioco: LINK
Ecco dove comprarlo: LINK
trailer
Alla prossima!
Egidio
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